Come molti già sapranno sono un profondo estimatore del mondo Mac e seguo constantementemente le vicende della società di Cupertino, volevo quindi segnalare l'Amug Siena. Gli Amug (Apple Macintosh Users Group) sono dei gruppi di utenti Mac, che si uniscono per condividere la propria passione, ce ne sono di solito uno per città. L'Amug Siena organizza incontri ed iniziative molto interessanti.
Vi consiglio quindi di visitare il sito Web e se abitate in questa città e siete Mac Fan, allora ci si incontra a qualche riunione dell'Amug.
Come ogni anno, la giornata dedicata al linguaggio Java ritorna e per tutti gli sviluppatori è un incontro immancabile.
Riporto il manifesto completo della giornata per coloro interessati a venire.
Javaday Roma Terza Edizione: There is no day like Javaday
L'evento è direttamente organizzato dai membri della Community Java
italiana, con lo scopo di avere una manifestazione fortemente tecnica,
focalizzata su: Java, i nuovi linguaggi e le tecnologie emergenti.
Il programma composto da 30 interventi, sarà suddiviso in 5 tracce
principali: Web 2.0, Object Oriented and beyond, Spring and open
source, Mobile and collaboration, What's hot. I relatori degli
interventi provengono sia dalla Community Java italiana sia
internazionale.
Per favorire il coinvolgimento degli studenti la manifestazione sarà ospitata dall'Università Roma TRE.
Ci sarà una Campagna CV: i partecipanti potranno consegnare i loro
Curriculum Vitae alle società sponsor. I rappresentati delle società
saranno a disposizione per fornire informazioni sulle attività svolte
dalle rispettive aziende.
Iona Progress, Red Hat, Ilog,
SpringSource, Sun Microsystems, sono alcune delle società che hanno
aderito all'iniziativa, la lista completa è disponibile sul sito del Javaday Roma.
La partecipazione è gratuita.
Informazioni logistiche:
Quando: sabato, 24 gennaio 2009
Dove: Roma, Facoltà di Ingegneria, Università Roma TRE
Sito: http://roma.javaday.it/
Come molti di voi ricorderanno, sono un felice possessore di un'Asus eeePc 701, con schermo 7 pollici e sistema operativo Linux Xandros. Dopo varie prove con sistemi operativi diversi da quello originale (UbuntuEEE-Easy Peasy) ho deciso di ritornare a Xandros, ma non avendo un lettore DVD esterno a portata utilizzare il DVD della confezione mi risultava alquanto impossibile. Ho scoperto quindi navigando il progetto XEPC, tale progetto opensource è la versione Open dello Xandros distribuito da Asus ed è disponibile per il download da questa pagina.
Ho scaricato il file immagine del SO e l'ho montato ed ho lanciato l'applicativo "makeboot.bat" presente per rendere la mia chiavetta bootable.
In questo modo una volta fatto partire l'eeePC mi è bastato premere il tasto ESC all'avvio selezionare la chiavetta ed in pochi minuti Xandros era ripristinato!!!!
Subito però ci renderemo conto di avere un grosso problema la lingua del SO è il cinese!!!
Non ci scoraggiamo ed eseguiamo i passi descritti in questa guida (la parte dei caratteri speciali è facoltativa ), fatto ciò gran parte del sistema operativo dovrebbe essere in italiano, a questo punto seguendo tutti i passi di questa guida:
modificando questo comando con "it" al posto di "en" per avere la lingua italiana e non quella inglese:
Da ormai diverso tempo sul mio iPhone mi succedeva una cosa molto strana, praticamente ogni volta che utilizzavo Cydia (ma non solo) per vedere aggiornamenti o scaricare qualche software, quando chiudevo il programma e tornavo sulla Home dell'iPhone avevo una serie di spazi vuoti tra le applicazioni installate, mi spiego meglio era come se ci fossero delle altre applicazioni senza icone invisibili che si erano installate. Tenendo premuto il tasto Home (prima immagine) mi apparivano le icone invisibile e potevo eliminarle (seconda immagine). Queste icone vuote non erano nient'altro che dei collegamenti a pagine Web che portavano Safari in una fantomatica pagina http://designz999.com.
Cercando su Google ho trovato la soluzione del mistero, questi collegamenti Web sulla SpringBoard erano stati creati quando avevo installato il tema Blackberry che poi avevo eliminato ma queste pagine erano rimaste sotto la cartella "/private/var/mobile/Library/WebClips" del mio iPhone e riapparivano anche se le eliminavo dalla SpringBoard, installato quindi MobileFinder ho provveduto ad eliminare tutte le sottocartelle che iniziavano col prefisso "Blank" sotto la cartella WebClips ed ora sembrano del tutto scomparse, queste fantomatiche pagine Web.
Non siamo quindi in presenza di alcun Virus, semmai di una forma di Spam.